Nella scuola dell’Infanzia si accolgono bambini dai 3 ai 6 anni di età.
La nostra scuola è organizzata in sezioni eterogenee in modo da favorire lo scambio e la cooperazione fra bambini di età diverse.
Durante le attività didattiche quotidiane, però, i bambini lavorano in gruppi omogenei per età, in modo da rispettare le tappe dello sviluppo cognitivo, con momenti comuni per le attività libere.
Proposta Educativa
- La programmazione delle attività è strutturata dall’insegnante prevalente per ogni gruppo di età.
- Fin dal primo anno di scuola dell’infanzia, all’interno della programmazione sono inseriti laboratori settimanali, da Ottobre a Maggio, di Inglese, musica e motoria con gli insegnanti specialisti della scuola primaria, strutturati durante la mattina in modo da gettare le basi per gli apprendimenti futuri.
- Gli obiettivi principali sono quello dell’autonomia e della socializzazione.
- E’ previsto il riposo pomeridiano per chi ne ha bisogno.
Obiettivi Educativi
- Promuovere il primo approccio con la cultura mediante l’acquisizione di tutti i tipi fondamentali di linguaggio (campi di esperienza – discipline) al fine di suscitare l’interesse intellettivo, affettivo e fisico dell’alunno, alla scoperta e alla conoscenza della realtà.
- Offrire un clima sociale positivo inserendo il fanciullo nel mondo delle relazioni interpersonali, educandolo al dialogo, al rispetto e all’accettazione di sé e degli altri e al gusto delle cose.
- Sostenere i bambini nella progressiva conquista della loro autonomia, nella graduale maturazione del senso di responsabilità che li rende capaci di assumere impegni proporzionati all’età ed alle potenzialità di ciascuno
Si ritiene inoltre di indicare come irrinunciabili le seguenti mete:
- Il rispetto delle persone richiede che le eventuali divergenze siano confrontate direttamente, con onestà e disponibilità. Particolare attenzione viene rivolta all’analisi della relazione sia tra bambino e insegnanti, sia tra bambino e gruppo sezione, in modo da prevenire persistenti stati di disagio.
- Nell’ambito di un corretto approccio alla vita basato sul senso di responsabilità, di impegno e di partecipazione a partire dalle piccole cose, viene data notevole importanza al rispetto dell’ambiente e alla cura degli oggetti, sia di uso comune che personali. Le regole vengono evidenziate come risorsa per facilitare la vita del gruppo e come mezzo per avvicinare il bambino al valore universale della legge.
- Si auspicano colloqui periodici con gli insegnanti per conoscere la situazione dei fanciulli sotto tutti i profili: culturale, morale, affettivo. E’ importante che la collaborazione dei genitori con gli operatori nell’azione educativa sia improntata su stima e fiducia reciproche. Una univocità del messaggio assume infatti un alto significato educativo e formativo nei confronti degli alunni.
- Il lavoro degli insegnanti è inoltre finalizzato, nell’ottica della continuità del percorso educativo fra centro gioco educativo, scuola dell’Infanzia e Primaria, alla preparazione dei fanciulli e al raccordo interno tra i tre ordini educativi in vista di un inserimento ottimale.
Attività e Progetti
- Uscite didattiche quale momento significativo di esperienza concreta dalla quale sviluppare il percorso di apprendimento.
- Attività espressive di manipolazione e rappresentazione dell’esperienza vissuta, con uso di vari materiali.
- Laboratori di motoria, musica e inglese.
- Carnevale: momento proposto a sezioni eterogenee per età e non che ha sempre un tema come sfondo integratore; il percorso prevede la costruzione della maschera o travestimento, da parte dei bambini, e si conclude l’ultimo giorno di carnevale, con una festa che favorisce un momento gioioso di giochi e socializzazione.
- Attività teatrali e di drammatizzazione che prendono vita dalle naturali capacità del bambino di imitazione della realtà che lo circonda favorendone la creatività e l’espressività.
- Attività motorie e giochi di squadra come momenti che tendono a cogliere il valore delle regole e della collaborazione.
- Attività di continuità con la scuola Primaria, in cui insegnanti e bambini collaborano affinché il passaggio sia vissuto in maniera positiva e graduale.
- Festa di Natale e di fine anno come momenti di incontro tra scuola e famiglia. La festa finale coinvolge anche i genitori in uno spettacolo teatrale.
L’attuale società multiculturale in continua e rapida evoluzione, richiede la conoscenza di una seconda lingua.
Da questo nasce l’esigenza di coinvolgere i bambini nell’apprendimento della lingua inglese fin dalla Scuola dell’Infanzia, come assimilazione spontanea di forme di comportamento comunicative presentate con attività ludiche trasversali ai vari campi di esperienza.
Tutte le situazioni di apprendimento in questo progetto includono esperienze motorie, linguistiche, affettive, sociali, musicali… Saranno proposte sottoforma di gioco come attività globali comprendenti tutte le esperienze inserite nella quotidianità del bambino.
Orari e Organizzazione
Il calendario scolastico segue le disposizioni generali emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione e dalla Regione. Per la scuola dell’Infanzia l’inizio delle attività è previsto per la prima settimana di settembre per favorire l’inserimento e l’accoglienza.
Dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 16:00
L’articolazione della giornata è così scandita:
- 7:30 – 9:00 accoglienza
- 9:00 – 10:00 attività in circle time, merenda e routine del bagno
- 10:00 – 11:30 attività per gruppi di età
- 11:30 – 12:00 uscita prima di pranzo
- 12:00 pranzo con servizio mensa facoltativo.
- 13:30 – 14:00 uscita dopo pranzo
- 13:30 nanna (per i più piccoli)
- 14:00 attività di intersezione
- 15:00 merenda
- 15:30 – 16:00 uscita
- 16:00 – 17:00 laboratori extrascolastici
Post- scuola: possibilità di prolungamento orario dalle 16.00 alle 17.30